Andrea si laurea al Politecnico di Milano con la tesi “Riflessioni sull’architettura alpina moderna: come l’ambiente alpino influenza gli architetti e i loro progetti” e successivamente approfondisce l’intreccio tra architettura e montagna presso il Politecnico di Torino con una tesi specialistica dal titolo “Scenari di Sviluppo per una vallata alpina in Piemonte: il caso della Valle Soana”, in cui affronta le problematiche di abbandono e spopolamento delle aree interne italiane proponendo delle possibili soluzioni attraverso progettualità specifiche mettendo a sistema tematiche sociali, economiche e urbanistico-architettoniche.

La passione per questi argomenti lo porta a collaborare con diverse realtà che operano nel settore, come ad esempio l’associazione Dislivelli e CSS-Ebla per le quali svolge un lavoro di ricerca pubblicato e presentato presso la Città Metropolitana di Torino cosi come IAM (Istituto di Architettura Montana – Centro di Ricerca DAD del PoliTO).

Nel 2023 entra a far parte del team di Arpo dove svolge un’attività progettuale completa che si sviluppa lungo tutte le fasi del processo edilizio, a partire dall’ideazione preliminare, passando attraverso l’iter autorizzativo e la definizione degli elaborati esecutivi fino al monitoraggio operativo del cantiere.

Negli anni ha maturato competenze specifiche anche in materia di sostenibilità ambientale curando l’integrazione e la verifica dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) e l’applicazione del principio DNSH (Do No Significant Harm) con attenzione agli impatti ambientali dei materiali, alle tecnologie impiegate e alla gestione del cantiere, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo e dei finanziamenti pubblici PNRR.